Più appeal per la detassazione. Dal 1° gennaio, infatti, può applicarsi fino a 3 mila euro di premi (2 mila fino allo scorso anno) ovvero 4 mila (2,5 mila in precedenza) se c’è un coinvolgimento dei lavoratori nell’organizzazione del lavoro. Ne possono beneficiare, inoltre, i lavoratori con redditi fino a 80 mila euro (50 mila euro fino al 31 dicembre scorso). Le novità, previste dalla legge di Bilancio 2017, n. 232/2016, in vigore da questo anno, ampliano inoltre le vie alternative per incentivare forme di welfare aziendale. Oltre ai benefit già previsti anche lo scorso anno, i lavoratori possono optare per versamenti di contributi a fondi pensione, fondi sanitari o per l’attribuzione di azioni. La detassazione è un incentivo di tipo fiscale, che mira a favorire la produttività aziendale. La Legge di Bilancio 2017 conserva l’architettura operativa, rifatta completamente nuova dallo scorso anno dalla Legge di Stabilità 2016 (Legge n. 208/2015), ma ne eleva i limiti operativi.

Italia Oggi – Fisco