Viene posticipato dal 16 settembre al 28 settembre 2017 il termine per effettuare la comunicazione all’Agenzia delle Entrate dei dati delle fatture emesse e ricevute relative al primo semestre del 2017. La proroga, che viene incontro alle esigenze segnalate dai professionisti, è prevista da un Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri (D.P.C.M.), su proposta del Ministro dell’Economia e delle Finanze Pier Carlo Padoan, di prossima pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale”.

 

Questo il breve comunicato pubblicato alle 14.15 dello scorso 1° settembre tramite cui il Ministero dell’Economia ha concesso ai contribuenti 12 giorni in più (in realtà solo 10, dato che il 16 cade di sabato) per far fronte a uno degli adempimenti più discussi dell’anno. La nuova comunicazione periodica al Fisco dei dati delle fatture, introdotta nell’ordinamento dal cd. Decreto fiscale a dicembre dello scorso anno e operativa dal 2017. Fissato con cadenza trimestrale, sin dalla sua formulazione originaria, il cd. “nuovo spesometro” ha immediatamente subìto una prima proroga (grazie soprattutto alle proteste dei Commercialisti) che lo ha reso semestrale sebbene solo per il primo anno di applicazione (2017, a seguire sarà trimestrale).

 

Una prima proroga che già non aveva raccolto la soddisfazione degli operatori del settore – desiderosi di ottenere la trasformazione permanente in semestrale – al pari del risultato ottenuto da quest’ultima. Il Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ha diramato a stretto giro dalla pubblicazione del comunicato del MEF una nota che esprime forte disapprovazione. È, infatti, già dallo scorso giugno che il CNDCEC ha richiesto una proroga al 30 settembre (di fatto 2 ottobre, trattandosi di un sabato) della comunicazione.

 

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